Casa stile industriale

12 Dicembre 2022
  • Articolo di Giorgia Gio
  • Tempo di lettura 3 min.

Quando si arreda una nuova casa o si decide di cambiarle look, la prima cosa a cui si pensa è lo stile da adottare.

Se negli anni passati lo stile scandinavo andava per la maggiore, ora come ora è l’industrial style a mettere d’accordo tutti gli interior designer che vogliono creare un ambiente moderno.

Quando e come nasce lo stile industriale

Lo stile industriale deve il suo successo alla contaminazione, che è il suo core element nonché la causa della sua genesi.

Nasce oltreoceano negli anni cinquanta, quando a causa della guerra le uniche abitazioni finanziariamente accessibili erano le fabbriche dismesse.

Questi ambienti, nati con una fisionomia industriale, venivano dunque riadattati per la fruizione abitativa.

Gli elementi strutturali rimanevano quelli della fabbrica con prevalenza di elementi in ferro e materiali grezzi in cui venivano inseriti elementi in legno per ricreare l’ideale di calore domestico.

I materiali dello stile industriale e rustico

tavolo in legno massello e ferro stile industriale

 

Oggi il legno e il ferro sono un must di questo stile e inserirli in un’abitazione è una scelta ricercata e ambita.

Non basta però avere un tavolo con le gambe in ferro per ricreare un look dalla forte personalità.

Ci sono dei tratti distintivi che caratterizzano la moderna concezione di questo stile.

Il più facile errore in cui si può incorrere adottando lo stile industriale senza alcuna conoscenza di base dell’interior design è quello di trasformare le proprie case in uffici freddi e impersonali.

Lo stile industriale è sì caratterizzato da quelle rifiniture che ricordano gli ampi ambienti tipici delle fabbriche, ma non bisogna mai dimenticarsi che va riadattato al contesto domestico.

Il primo passo da fare è cavalcare gli insegnamenti del passato e quindi andare a dare anima agli elementi in ferro con il calore di materiali rustici, il legno su tutti.

Lo stile rustico si sposa benissimo con lo stile industriale, tanto da renderlo una parte essenziale imprescindibile se si vuole adottare questa tipologia di arredo.

Il fascino retrò dell’industria si ritrova soltanto adottando alla freddezza degli elementi in ferro il calore dei materiali grezzi non lavorati.

La perfezione di questi stili si raggiunge solo con l’imperfezione.

Per ottenere la rusticità desiderata si possono utilizzare materiali di recupero che renderanno i complementi d’arredo unici ed ecosostenibili.

Un altro materiale che gioca un ruolo imprescindibile negli ambienti dal look industriale è il cuoio.

Che sia un divano retrò o un baule foderato, la pelle donerà subito un sferzata di calore domestico all’ambiente.

Le pareti nello stile industriale e rustico

le pareti delle abitazioni nello stile industriale

Quando si utilizzano materiali dalla forte personalità bisogna minimizzare ogni altro elemento che possa andare a smorzarne il temperamento.

Per questo motivo lo stile industriale e quello rustico vengono risaltati da scelte minimaliste: pochi pezzi ma d’impatto, che diventano i protagonisti dei vari ambienti della casa.

Con questa strategia decorativa di ridurre l’arredamento all’essenziale, i muri giocheranno un ruolo fondamentale nell’impatto visivo di ogni stanza.

Si può optare per due soluzioni principalmente. Il bianco, per estremizzare il concetto del minimal e focalizzare tutta l’attenzione sull’arredo, o il colore, per creare degli interessanti contrasti che daranno un valore aggiuntivo allo stile scelto.

Se si è optato per una pavimentazione importante, con assi di legno, o una scelta più coraggiosa come l’effetto cemento, allora la scelta di una parete neutra è la soluzione più indicata.

Se, invece, i pavimenti sono più tradizionali si potrà giocare con le pareti per creare un’atmosfera più rustica.

A sposarsi alla perfezione con lo stile industriale, o quello in cui prevale il legno, è sicuramente il mattone a vista.

Si può scegliere un’intera parete o qualche elemento strutturale, come archi o le traverse superiori di porte o finestre, per assicurarsi una rifinitura d’effetto che dia carattere alla stanza.

Se non si ha la possibilità di giocare con i mattoni, una valida alternativa è optare per parete sui toni del grigio.

La palette dello stile industriale e rustico

palette stile industriale

Il grigio è il colore che più di tutti si armonizza bene con lo stile industriale e con la prevalenza del legno.

Non solo staccherà i vostri pezzi d’arredo dallo sfondo ma contribuirà a creare l’atmosfera “rough” a tutti gli ambienti.

Anche in questo caso si può optare per una parete accent e quindi osare con un colore scuro, oppuro scegliere una tonalità chiara che andrà a rivestire tutti i muri.

In quest’ultimo caso si può scegliere di giocare con l’intonaco per vivacizzare l’ambiente e creare degli spot ruvidi che contrastino con le altre pareti lisce.

In ogni scelta di decori e tessuti andrà rispettata la palette che per questo stile è ben definita.

I colori predominanti sono quelli del grigio, in tutte le sue sfumature, i marroni, che richiamano il cuoio, il nero, soprattutto per gli elementi in ferro e il bianco che è sempre la scelta vincente per ambienti con palette dalle tonalità neutre.

Qualche suggerimento in più

Lo stile industriale non è uno stile adatto a tutti.

Ha una forte grinta e la sua resa è maggiore nelle ampie metrature.

Se si vuole adottare per la propria casa, però, bastano pochi accorgimenti per renderlo elegante e funzionale.

Alcuni suggerimenti per non cadere nell’effetto asettico è quello di prediligere un’illuminazione naturale o calda e personalizzare le stanze con oggetti vintage che andranno ad arricchire e accentuare l’anima retrò di uno stile dalle linee moderne.

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